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Dopo diverse settimane: la visita dal podologo

Dopo più di un mese riprendo a scrivere....è inutile dirvi che dopo i 50 minuti di corsa di cui poi non ho scritto il post ho smesso di correre. Ho smesso per xyz motivi: il primo era il problema al piede ed al ginocchio, il secondo la pigrizia che ha ripreso il sipravvento, la pioggia, il dolore al piede. Bene lunedì  ho fatto la visita dal podologo, il quale che mi ha detto che tutti i miei problemi sono dovuti da un trauma da calzatura. Mi ha visto le scarpe e senza nemmeno pensarci due volte mi ha detto che erano piccole per me. Io gli ho detto che erano un 41, lui le ha prese e misurate e mi hadetto che erano un 39 1/2. Mi ha misurato poi i piedi e ha visto che ho un 39 piede sinistro ed
Un 40 piede destro e che per stare bene dovrei portare solo 41 reali. Mi ha dato un calco delle scarpe che devo portare e di misurare le scarpe e buttare via quelle piccole e comprare solo scarpe che vanno bene per il calco. La prossima settimana dopo Natale rinizierò a correre, ero arrivata a 50 minuti, riparitrò da 10 minuti di corsa per 3 volte alternati da 3 minuti di camminata pet 3 volte.
Le scarpe da corsa per fortuna vanno bene!

Vi aggiornerò cone andrà la mia ri-partenza a corsa....

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Ottava settimana: terzo allenamento!

Vorrei tranquillizzare tutti sulla doccia: oggi avevo l’acqua calda! Oggi il post sarà un po’ filosofico e non dedicato all’allenamento, visto che è andato bene a parte il fatto che ho lasciato l’orologio a casa e che sono dimagrita e perdo i pantaloni.  Il post è sulla gratitudine. Oggi ho incontrato un ragazzo in carrozzina che usciva dalla piscina e che con un sorriso a 36 denti mi ha dato il buongiorno. Io gli ho sorriso e gli ho ridato il buongiorno. E da li ho iniziato a riflettere su quanto sono fortunata perchè ho due gambe forti e solide che mi permettono di andare ovunque, correre, camminare, andare in motorino. Ci lamentiamo troppo spesso  per cose futili, vedi me con la doccia, eppure io sono fortunata perchè ho un corpo forte e sano e non dipendo da niente. Mentre facevo il secondo giro lo risupero e mi sono sentita una merda perché questo povero ragazzo ha dovuto farsi un giro enorme sulla pista ciclabile per poter attraversare agevolmente. Maledette barriere architetto

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Ottava settimana: secondo allenamento

Doccia fredda! A casa mia si dice non c'è due senza tre ed il quattro vien da se. Anche stamani tornata dall'allenamento eravamo senza acqua calda, per fortuna non mi sono bagnata i capelli, ma sono riuscita comunque a farmi una doccia freddissima. Il motivo della mancanza di acqua calda suppongo fosse una perdita all'assicurazione sotto casa per cui hanno chiuso l'acqua calda...ma nemmeno un cartello porca paletta. Va beh! Tornando all'allenamento, i primi 15  minuti una tragedia, stanotte ho dormito male e fatto sogni strani, e su di me il riposo incide tanto. Alla fine poi come sempre l'allenamento è volato con le cuffie nelle orecchie. Sono contenta perché comunque sia sto proseguendo il mio percorso e dall'altra mi preoccupa la prossima settimana. Ma viviamo nel qui ed ora e quindi nel qui e ora ringrazio per la doccia fredda!